La padrona di casa perfetta è accogliente e rilassata, il bon ton dell’invito a casa.
Come essere una perfetta padrona di casa? Quali sono trucchi e segreti per una serata o un pranzo tra amiche davvero riuscito? Scopriamolo insieme!
L’outfit della padrona di casa è importante almeno quanto la tavola ben apparecchiata, buon cibo e buon vino. Evitate di ricevere le vostre ospiti in tuta e ciabatte e dedicate qualche minuto a voi stesse, prima che gli invitati suonino il campanello. Un comodo ed elegante completo pulito, i capelli in ordine ed un filo di trucco vi aiuteranno ad essere rilassate e sorridenti. Non ricevete gli ospiti in ciabatte, neanche se siete molto in confidenza, ma neppure con tacchi alti o – orrore! – stivali o stivaletti.
I tacchi sono da evitare, a meno che non siate davvero agilissime nel camminare, in quanto il ticchettio è molto fastidioso e la padrona di casa, a meno che non sia previsto il servizio in tavola, dovrà alzarsi – anche se il meno che le è possibile – da tavola per servire gli invitati.
Gli stivali sono calzature pesanti pensate per uscire, non per ricevere in casa. Al limite, se proprio non si ha altra scelta, può andar bene un morbido stivale di camoscio. In alternativa, la scelta dovrebbe piuttosto orientarsi su slip on, mocassini o ballerine, o anche un paio di comode sneakers, se l’invito è informale.
Loredana ha scelto due deliziosi, morbidi e confortevoli completi in maglia e calza delle comodissime slip on.
Il completo in maglia è un jolly che una brava padrona di casa ha sempre nell’armadio. Nella versione in tinta unita, completato da una grande e preziosa collana e orecchini en pendant, sarà perfetto per un invito serale. Diventa subito più allegro e casual con la maglia bianca con bordo a righe.
La sciarpa coordinata aggiunge un tocco rifinito e studiato a tutto l’insieme. Dice proprio:
“Mi sono vestita per riceverti!”
I capelli dovranno essere in ordine. Se non avete tempo di andare dal parrucchiere il giorno prima, spazzolateli a dovere e raccoglieteli in uno chignon, una treccia o una coda di cavallo.
Un filo di trucco completerà l’outfit alla perfezione. Oggi parleremo dell’invito a pranzo. Vi prometto che presto ci occuperemo anche della cena.
La tavola per il pranzo
Invitare le amiche a pranzo è un piccolo lusso che tutte dovremmo concederci, soprattutto in queste fredde giornate autunnali e invernali. Tra un pettegolezzo e un’insalata si trascorre un’oretta di autentico relax, lontano dal luogo di lavoro e dal caos dei bar e ristoranti nell’ora di punta.
Sembra un sogno quasi irrealizzabile, ma basta un po’ di buona organizzazione e sarà semplice regalarci questo prezioso momento, anche se trascorreremo la mattina al lavoro.
Un simile pranzetto infatti non prevede una vasta scelta di antipasti, nè pietanze impegnative. Ci si ritrova per il piacere di stare insieme in tranquillità, quindi è un invito assolutamente informale.
Attenzione però… informale non significa sciatto!
Mandate pure i vostri inviti per whatsapp, email o sms. E’ buona norma, di questi tempi, specificare l’orario dell’invito con una fine. Ad esempio: “Ti aspetto a casa mia per un pranzetto, dopodomani dalle 13.15 alle 14.30”.
Infatti, non è in nessun caso accettabile che la padrona di casa inviti gli ospiti ad andarsene, una volta arrivati. Mentre è perfettamente normale specificarlo nell’invito.
Il menù
Potrete offrire un semplice piatto unico, un’insalata o una pasta asciutta, seguita da un dessert. Potrete predisporre tutto la sera prima, magari mentre preparate anche la cena per la vostra famiglia.
Ad esempio, le polpette al sugo servite a cena potrebbero diventare il condimento per la pasta il giorno dopo, con una buona aggiunta di salsa di pomodoro.
Oppure infornate una buona torta salata, con contorno di insalata o julienne di verdure. Il giorno dopo, ben intrisa, è ancora più buona.
Il bon ton
Preparate anche la tavola, la sera prima o al mattino prima di uscire. Sarà semplice e colorata. In questa occasione, andranno benissimo i serviti americani, con il tovagliolo di stoffa coordinato ben stirato. Posate di acciaio e due bicchieri. Uno da acqua e, alla sua destra, uno da vino.
In tavola si mettono subito le posate che serviranno durante questo semplice pasto, ma non quelle da dessert, che arriveranno in tavola solo al momento di portare il dolce.
Se volete, mettete fin da subito un cestino con panini e schiacciatine e una bottiglia del nostro buon olio nuovo, per chi gradisse uno stuzzichino nell’attesa del piatto unico.
Ricordate che sulla tavola vanno il piatto piano ed il piattino da antipasto, che servirà per le bruschettine improvvisate, ma non la scodella. Questa arriverà dalla cucina già piena.
La padrona di casa non dovrebbe accettare aiuto in cucina. Portate via i piattini da antipasto e infilateli subito in lavastoviglie. Servite il piatto di consistenza in un largo vassoio e sedetevi con i vostri invitati. Lasciate gli impiattamenti complicati agli chef stellati dei ristoranti.
I vostri amici sono venuti per stare con voi e godere della vostra compagnia, non per fare foto ai piatti.
Non lasciate più la tavola fino al momento di sparecchiare e servire il dessert.
Buon appetito e buon divertimento!
A presto con la nostra selezione di capi per la padrona di casa, dove io Valentina ho pescato quello davvero perfetto!
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